Gli studenti delle classi quinte, indirizzo Servizi per la sanità e l’assistenza sociale dell’istituto professionale Leonardo Da Vinci di Padova, incontreranno sabato 6 aprile alcuni professionisti sanitari dell’Ordine TSRM-PSTRP di Padova e Venezia; in modo particolare i giovani (una novantina) avranno modo di confrontarsi con Logopedisti, Terapisti della neuropsicomotricità dell’età evolutiva e Terapisti occupazionali. Un’occasione, fortemente voluta dalla dirigente dell’istituto superiore patavino Alessandra Garrì e dal professore Carmelo Neri, per far incontrare il mondo scolastico con quello del lavoro, ma anche per ascoltare gli interessi degli studenti e traghettarli nel mondo universitario fino alla professione. Un punto d’incontro sempre più necessario tra domanda e offerta. L’evento, che si svolgerà a partire dalle 9 fino alle 11.30 circa nell’Aula Magna di Via Giovanni da Verdara 36, mira infatti a porre l’attenzione sia sui percorsi formativi universitari, sia sugli ambiti specifici delle professioni e i relativi contesti operativi e istituzionali.
Dopo il saluto e l’introduzione del presidente dell’Ordine TSRM-PSTRP di Padova e Venezia Andrea Maschera, la parola passerà ai presidenti delle Commissioni d’Albo dei Logopedisti, dei Terapisti occupazionali e dei Terapisti della neuropsicomotricità dell’età evolutiva che presenteranno agli studenti contenuti riguardanti gli specifici ambiti professionali e una selezione di casi clinici esemplificativi in cui si è realizzato un intervento valutativo e riabilitativo. I contenuti trattati, previsti dal programma, riguardano in termini generali le persone di tutte le fasce d’età con demenza, sindrome di down, paralisi cerebrali infantili e autismo.
Dunque la dr.ssa Mara Meneghel (logopedista), la dr.ssa Annalisa Ercolessi (Terapista della neuropsicomotricità dell’età evolutiva) e la dr.ssa Chiara Battaggia (Terapista occupazionale) illustreranno ai giovani studenti le caratteristiche delle persone affette da sindrome di down, demenza (MCI-Mild Cognitive Impairment), paralisi cerebrale infantile e autismo, descrivendone le peculiarità e l’impatto nella vita reale sia cognitivo-comunicativa e motoria, sia sociale e culturale.
“L’evento punta ad essere una anello di congiunzione tra le attività pratiche e teoriche svolte dagli studenti nei percorsi di tirocinio e i professionisti della salute che operano in alcuni settori legati alla riabilitazione – spiega il presidente dell’Ordine Tsrm Pstrp di Venezia e Padova Andrea Maschera – La mattinata diventa dunque un’occasione per far conoscere le professioni sanitarie come reale prospettiva di studio universitario e di sbocco lavorativo. La sanità, infatti, offre numerosi e poliedrici ambiti occupazionali, molti dei quali sono ancora poco noti ai ragazzi e alle ragazze di quell’età”.
