Tragedia di Firenze. Un richiamo alla tutela della salute e sicurezza sul lavoro

Da luglio 2020, il solo metodo consentito per il pagamento delle tasse è attraverso il sistema PagoPA : il professionista dovrà accedere all'area riservata nel portale https://amministrazione.alboweb.net/login nella sezione Cassetto Pagamenti dove potrà visualizzare e pagare i tributi dovuti, pagando on line oppure scaricando un avviso di pagamento in formato pdf.

Per richiedere la cancellazione dall'Ordine è necessario presentare regolare istanza (con apposta marca da bollo da € 16,00) scaricabile al seguente link https://www.tsrmpstrpvenezia.it/modulistica/#cancellazione, tramite PEC o raccomandata A/R, entro e non oltre il termine del 30 Novembre dell’anno in corso. Può chiedere la cancellazione dall’Albo Professionale chi: non esercita l’attività professionale (né in qualità di volontario, né di dipendente, né di libero professionista) ed è in regola con i pagamenti della quota di iscrizione (in ogni caso la cancellazione non estingue i debiti pregressi).

Per richiedere il trasferimento è necessario scaricare e compilare il modulo predisposto dal sito dell'Ordine presso il quale il professionista intende trasferirsi, inviarlo all’Ordine di destinazione e per conoscenza all'Ordine di provenienza, tramite PEC o Raccomandata A/R. È possibile presentare domanda di trasferimento presso l’Ordine nella cui circoscrizione il professionista ha la sua residenza o vi esercita la propria attività professionale, è comunque preferibile avere l'iscrizione presso l'Ordine in cui si ha la maggior attività lavorativa.

Si, l’Ordine dei TSRM e PSTRP delle provincie di Venezia e Padova fornisce, compresa nella quota di iscrizione, la PEC per tutti i suoi iscritti: il professionista può farne richiesta via mail  alla segreteria dell’Ordine che darà le istruzione per attivare tale casella. L’Ordine è convenzionato con PEC Aruba (https://webmail.pec.it), in questo portale ciascun professionista si potrà loggare con la username e password fornita.

Come riportato al paragrafo 1.2 (Destinatari e decorrenza dell’obbligo formativo) del Manuale sulla formazione continua del professionista sanitario: “sono destinatari dell’obbligo ECM tutti i soggetti appartenenti ad una delle professioni sanitarie riconosciute dalla normativa vigente. L’obbligo di formazione continua decorre dal 1° gennaio successivo alla data di iscrizione all’Ordine. Per le professioni il cui esercizio non era precedentemente subordinato all’iscrizione ad Ordini, l’obbligo di formazione decorre dal 1° gennaio successivo al conseguimento del titolo di studio o altro provvedimento abilitante. Da tale data, il professionista sanitario deve maturare i crediti previsti per i residui anni del triennio formativo. A tal fine, il debito formativo viene calcolato suddividendo per tre il numero di crediti previsti per l’assolvimento dell’obbligo formativo triennale, al netto di esoneri ed esenzioni, e moltiplicando il risultato per il numero degli anni residui del triennio formativo in corso”.

L’anagrafe dei crediti di ogni professionista sanitario è gestita dal Co.Ge.A.P.S., l’ente preposto alla certificazione dei crediti ECM: ogni professionista può conoscere in ogni momento, tramite l’accesso all’anagrafe nazionale del Co.Ge.A.P.S. (accesso consentito dal 01/10/2021 esclusivamente tramite SPID o CIE) i crediti maturati e il proprio debito formativo complessivo.